//
you're reading...

disturbo di personalità

La personalità passivo aggressiva

Caratterizzati in modo particolare da una passività aggressiva (cioè aggressiva ma in modo passivo), questi tipi di personalità si presentano rabbiose e risentite nei confronti del mondo, oppositive, inflessibili e cocciute. Chi entra in relazione con loro può sentire il loro risentimento e, nello stesso tempo, avere l’impressione di “essere risucchiato”. Di fatto le personalità Passivo-Aggressive sono estremamente dipendenti nelle relazioni con gli altri, nonostante la loro turbolenza, i loro combattimenti e le loro lamentele.

Le loro spinte sono sforzati, combatti, rendi difficili le cose. Altri messaggi che hanno interiorizzato sono sii forte, non fare sapere a nessuno che dentro ti senti ferito, non far sapere a nessuno quanto desideri dipendere.

Le ingiunzioni a sostegno della loro posizione esistenziale sono non crescere e, cosa interessante, non sentire. Hanno anche le ingiunzioni di non essere intimo e non riuscire, che li spingono al combattimento, ed infine l’ingiunzione non godere. Investono la loro energia nel loro comportamento di passività aggressiva, e questo comportamento rappresenta la porta aperta. La personalità Passivo-Aggressiva spende molta energia nel bloccare fermamente la comunicazione. Questo comportamento associato con il tono di voce basso, evidenzia le spinte sforzati e sii forte. I tipici Passivo-Aggressivi sono molto soli interiormente e desiderano entrare in contatto, ma farlo significa andare contro l’ingiunzione di non essere intimi. Fino a che l’ingiunzione non riuscire continua ad operare, le personalità Passivo-Aggressive spingono le altre persone ad assumere il controllo su di loro che restano piccoli e dipendenti.

Il terapeuta deve evitare la porta trappola del pensiero. Le personalità Passivo-Aggressive pensano in modo superficiale come gli Antisociali, ma con modalità differenti rispetto a loro.

Il terapeuta deve iniziare confrontando gentilmente il loro comportamento, quindi muoversi verso la porta bersaglio dei sentimenti, descrivendo il loro comportamento passivo e comunicando come si sente rispetto al loro comportamento.

Un modo per prendere contatto con loro a livello dei sentimenti è accettarne la passività invitandoli a comunicare.